martedì 31 marzo 2015

[Recensione] Mistborn 3 - Il Campione delle Ere - Brandon Sanderson



Titolo: Il Campione delle Ere
Serie: Mistborn vol. 3

Autore: Brandon Sanderson
Editore: Fanucci
N° Pagine: 800
ISBN-10: 
8834721381
Genere: Dark Fantasy






*** Attenzione, essendo il terzo volume della serie e continuo dei precedenti, la recensione può contenere spoiler  ***


L’entità chiamata Rovina è libera e il mondo sta per finire. Le nebbie si fanno sempre più persistenti, le piogge di cenere sempre più intense e la terra è scossa da violenti terremoti. In tutto questo caos, Elend e Vin combattono i selvaggi Koloss e cercano, con la diplomazia o con la forza, di riunire i cocci dell’ Ultimo Impero, ormai disgregato. Solo una persona aveva previsto questi giorni bui e si era preparato ad affrontarli: il Lord Reggente. Il defunto imperatore predispose una serie di enormi bunker costantemente riforniti di cibo, acqua e beni di prima necessità e in ognuno di essi collocò importanti informazioni sulla sua esperienza con Rovina. Il gruppo così si divide per cercare questi bunker, con la speranza di trovare qualcosa che possa aiutarli nella loro disperata lotta.
Breeze, Sazed e Spook si recano quindi nella città di Urteau, dove dovranno scontrarsi con un impostore che predica la chiesa del Sopravvissuto solo per il suo tornaconto.
Elend, Vin e Ham invece si recano a Fardrex, che è sotto il governo di Yomen, un ex stupulatore dalla salda logica e che ancora oggi venera il Lord Reggente come un dio.
Nel frattempo, il kandra TenSoon ritorna alla sua Patria per avvisare il suo popolo del pericolo rappresentato da Rovina, ma invece di venire ascoltato viene condannato per i suoi crimini.

I mille misteri infine si dipanano e Sanderson snocciola indizi e deduzioni un po’ per volta, svelando i retroscena in modo lento e ponderato e facendo divorare al lettore una pagina dietro l’altra, grazie alla fame di conoscenza che ci viene instillata con i continui colpi di scena. È proprio la conoscenza (o la sua mancanza), attorno a cui ruota tutta la trilogia: la conoscenza dei metalli allomantici, delle antiche religioni, della fiducia, del ruolo del Lord Reggente, dei bunker, di Rovina e del suo gemello/opposto Preservazione. Così i personaggi, quanto il lettore, rimangono ignoranti della maggior parte delle cose, ma ad ogni capitolo di questo terzo volume, il puzzle costruito dall’autore si fa sempre più chiaro, mostrando il sia grande lavoro che ha posto dietro la costruzione di questa meritevole trilogia, sia la sua capacità nello scrivere qualcosa di nuovo, innovativo ed enormemente intrigante.
Si può tranquillamente affermare che a questa saga non manca nulla per diventare forse la miglior serie dark fantasy dell’ultimo decennio: una storia cupa e accattivante, personaggi ottimi, combattimenti dinamici e ben descritti, una trama coinvolgente e un mondo e un background magistralmente costruiti.


[Book Cover] A Dance with Dragons - G.R.R. Martin

Se siete qui è perché siete appassionati di fantasy e qual'è il simbolo, l'icona, il mito fantasy per eccellenza? Il drago, ovviamente!
Il drago, nella cultura cinese, è anche simbolo di saggezza e pazienza, e di quest'ultima bisogna averne parecchia con il caro zio George Martin.
In attesa di novità del prossimo volume della sua famosissima saga, dedichiamo al quinto libro della serie questa "edizione" del Book Cover.
Chi non vorrebbe danzare con un drago?


Edizione bulgara

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Edizione spagnola 2

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lunedì 30 marzo 2015

Habemus logo!

Come potete vedere, c'è una grandissima novità! 
Grazie al duro lavoro dell'amico CrazyMan di gamesforum, il blog ha finalmente un logo! 

Infinite grazie a CrazyMan per la pazienza e il tempo che mi ha dedicato!


[Recensione] Mistborn 2 - Il Pozzo dell'Ascensione - Brandon Sanderson



Titolo: Il Pozzo dell'Ascensione
Serie: Mistborn vol. 2

Autore: Brandon Sanderson
Editore: Fanucci
N° Pagine: 848
ISBN-10: 
8834721373
Genere: Dark Fantasy




*** Attenzione, essendo il secondo volume della serie e continuo del precedente, la recensione può contenere spoiler del primo volume ***


È passato un anno dalla caduta del Lord Reggente, un anno difficile per la popolazione dell’Ultimo Impero, ormai diviso in regioni e ognuna governata da un re-tiranno. Solo la Dominazione Centrale, quella che comprende la città di Luthadel, viene governata con clemenza e con il favore del popolo. Elend Ventrue, infatti, è diventato un re magnanimo e idealista. L’assenza del Lord Reggente, però, ha lasciato un vuoto di potere e le voci che a Luthadel si nasconda un enorme tesoro di preziosissimo atium, attirano interessi non voluti sulla città. Ben presto Luthadel viene circondata da due eserciti nemici, ognuno che vuole conquistare l’ex capitale e saccheggiarne i favolosi tesori.
Elend, Vin e i membri della vecchia banda di Kelsier si trovano presto in una brutta situazione: oltre a gestire le migliaia di persone in un assedio prolungato, devono destreggiarsi tra spie, tradimenti e assassini allomanti inviati dai loro nemici.
Oltre a questo, un altro pericolo si profila all’orizzonte: un esercito di koloss, possenti guerrieri creati dal Lord Reggente, è in marcia verso la città.
Sazed, nel frattempo, comincia a studiare le figure del Campione delle Ere e del Baratro. Chi era veramente l’antico eroe? E cos’era il nemico contro cui ha dovuto combattere? Hanno forse qualcosa a che fare con le strane figure di nebbia che Vin intravede la notte?


Anche stavolta Sanderson ha dato prova della sua bravura nello scrivere. Pur essendo il libro abbastanza lungo e avendo una trama stazionaria fino agli ultimi capitoli, non ci si stanca mai di leggere. Lo stile di Sanderson è approfondito quanto basta per riuscire a immergere il lettore nel cupo mondo dei Mistborn, ma non al punto da appesantire la lettura. Inoltre, i continui riferimenti alla storia del Campione delle Ere, dati con il contagocce, danno quel tocco misterioso che aumenta esponenzialmente la curiosità di conoscere tutti i dettagli della storia.
Dicevamo che la trama è abbastanza stazionaria, ma non è così per i personaggi. Ogni componente della banda di Kelsier procede il suo cammino, ma se da un lato ci sono Ham, Breeze e Dox che ormai sono persone adulte e che, pur toccati dalle vicende dell’amico Kelsier, hanno già una loro personalità, dall’altro ci sono i giovani Vin ed Elend che subiscono una maturazione eccezionale nel corso di tutto il romanzo, passando di fatto dall’adolescenza all’età adulta. Molto belli e ben caratterizzati anche i nuovi personaggi introdotti in questo libro: Zane il Mistborn folle, OreSeur il kandra e Tindwyl la Custode di Terris.
E poi si arriva al finale. Un finale che lascia stupefatti, che stravolge tutte le convinzioni che il lettore si è fatto in due libri e che fa da incisivo alla bravura dell’autore. Possiamo assolutamente dire che uno dei punti forti di Sanderson è saper chiudere in modo sublime le sue opere.


venerdì 27 marzo 2015

[Book Cover] Il Sangue degli Elfi - Andrzej Sapkowski

Qualche giorno fa alcuni amici parlavano della copertina italiana di questo libro (si parlo proprio di voi, gente di Spazio Libri :p ) e quindi ho pensato bene di fare un confronto con la suddetta e le altre versioni. Ecco i risultati... personalmente ne salverei giusto un paio...

Il Sangue degli Elfi è il terzo volume della saga dello strigo Geralt, il witcher divenuto famoso grazie anche alla serie di videogiochi.

Sinossi:
Il regno di Cintra è caduto. Dopo quattro giorni d'assedio, le truppe di Nilfgaard irrompono nel castello e massacrano l'intera famiglia reale. La principessa Ciri è l'unica che riesce a fuggire ma, all'improvviso, un cavaliere nemico le si para davanti e avanza minaccioso, brandendo un pugnale insanguinato... Ciri non ricorda cosa sia successo. Sa solo che ora è sana e salva, protetta dalla spada di Geralt di Rivia e dalle possenti mura di Kaer Morhen, la fortezza in cui si addestrano i giovani strighi, gli assassini di mostri. Anche Ciri vorrebbe diventare una di loro, così, se tornasse il cavaliere di Nilfgaard, lei non avrebbe più paura, anzi sarebbe pronta a combattere. Una sera, però, al termine di un'estenuante giornata di allenamento, la ragazza dimostra di possedere straordinarie capacità psichiche, così dirompenti da non lasciare adito a dubbi: è lei la Fiamma di Cintra di cui parlano le profezie, la forza che salverà i popoli del mondo dalla rovina. Il suo destino è quindi segnato: deve partire subito per EllandAer, dove una maga le insegnerà a controllare quell'immenso potere. Tuttavia, durante il viaggio, Ciri e Geralt dovranno stare molto attenti. Perché un sicario è già sulle loro tracce, disposto a tutto pur di eliminare la Fiamma di Cintra e scatenare il caos...



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giovedì 26 marzo 2015

[Recensione] Mistborn 1 - L'Ultimo Impero - Brandon Sanderson



Titolo: L'Ultimo Impero
Serie: Mistborn vol. 1
Autore: Brandon Sanderson
Editore: Fanucci
N° Pagine: 696
ISBN-10: 
8834721365
Genere: Dark Fantasy
Data di pubblicazione: 31/01/2013







In un mondo dove il sole è rosso sangue e piove cenere, un mondo soggiogato dal potere del semidio chiamato Lord Reggente, un mondo dove pochi nobili schiavizzano la popolazione skaa, un mondo dove alcune rare persone hanno il dono di poter ingerire piccole quantità di metallo e sfruttarne i poteri sovrannaturali (i Mistborn), c’è un piccolo gruppo di ladri. Questo gruppo, capitanato da Kelsier, vuole attuare un piano tanto folle quanto pericoloso: uccidere il Lord Reggente, rubargli l’atium (il metallo più prezioso e potente del mondo) e liberare gli skaa dal giogo della schiavitù.
Il piano, come tutte le cose complicate, è molto semplice: arruolare un esercito di ribelli e addestrarli, scatenare il caos e istigare una guerra tra le casate nobiliari, penetrare nel palazzo/fortezza del Lord Reggente e poi mantenere il controllo sulla capitale dell’Ultimo Impero.
Durante i mesi di preparativi, Kelsier insegna alla giovane e insicura Vin, l’ultima leva del gruppo, a sfruttare i suoi poteri da Mistborn e, grazie al sotterfugio, riesce a inserire la ragazza come spia nella nobiltà.
Pur essendo un gruppo di persone altamente competenti, non è semplice sfidare una divinità e i suoi Inquisitori quasi immortali e il piano di Kelsier subirà continui intoppi e problemi. Ma il biondo Mistborn è scaltro e come ama dire lui, c’è sempre un altro segreto da scoprire.

Quando ormai si pensa di aver esplorato la letteratura fantasy in lungo e in largo, quando le novità degli ultimi anni sono ridotte a mielosi vampiri, guerre per il Trono di Spade o cinici inquisitori zoppi, ecco arrivare quel geniaccio Sanderson. Basta poco: un mondo cupo (piove cenere!) che si avvicina molto allo stile steampunk e una nuova forma di magia (l’allomanzia), attorno a cui ruota tutto. Mescoli bene, aggiungi un pizzico di personaggi ben caratterizzati ed ecco fatto. Un nuovo mondo fantasy è servito.
Come detto, tutto si basa sull’allomanzia: ci sono 10 metalli divisi per coppie, in ogni coppia un metallo Tira e l’altro Spinge. Ad esempio il ferro Tira gli altri metalli e l’acciaio Spinge, come i due poli di una calamita. E addio combattimenti all’arma bianca. Cosa puoi fare con una spada quando il tuo avversario può deviare la lama con la forza del pensiero? O spingerti a terra facendo leva sulla tua armatura? Bisogna cambiare ottica.
Per quando innovativa, però, l’allomanzia non basta a rendere un’opera interessante. Ecco quindi i personaggi. Kelsier e Vin, i due protagonisti principali, entrambi con un passato oscuro e pieno di dolore. Il primo carismatico, spensierato e ottimista con gli amici, violento e insensibile con i nemici. La seconda che ancora deve conoscere il mondo fuori dal suo rifugio di dolore e che crescerà in modo esponenziale durante tutta l’opera. Contrapposti ci sono il misterioso Lord Reggente con i suoi mille segreti e i terribili Inquisitori d’Acciao, personaggi alquanto inquietanti con i loro occhi trafitti da chiodi.
Fin qui abbiamo lo scenario e gli attori, manca ancora il copione. Sanderson qui scivola leggermente (la rivoluzione del popolo contro i regnanti l’abbiamo già sentita), ma grazie ad alcuni colpi di scena, ad alcune buone trovate e con quella sensazione misteriosa di “c’è qualcosa in più, ma non ti dico cosa”, la storia di Kelsier & co. è raccontata in modo magistrale. 
Se amate il fantasy, non potete lasciarvi sfuggire questo libro per nulla al mondo.