lunedì 7 marzo 2016

Dan Simmons e la salvezza di Hyperion



Dan Simmons è un autore americano di fantascienza, fantasy e horror, generi che spesso vengono mischiati dall'autore nello stesso romanzo (ad esempio Il canto di Kali (Song of Kali, 1985), vincitore di un World Fantasy Award). Simmons ha scritto anche alcuni libri gialli e thriller.


Dan Simmons
Nato il 4 Aprile 1948 nella cittadina di Peoria, Illinois, è cresciuto poi in varie città e paesi del Midwest, inclusa Brimfield che sarà poi ripresa a modello per la città immaginaria "Elm Haven" che appare nei romanzi L'estate della paura e L'inverno della paura. Nel 1970 si diploma in lingua inglese al Wabash College e continua gli studi alla Washington University di St. Louis dove ha ottenuto un Master of Education nel 1971.
Ha quindi lavorato, fino al 1989, nel settore dell'educazione elementare: due anni in Missouri, due a Buffalo e quattordici anni in Colorado, dove è stato anche insegnante in una scuola destinata a ragazzi dotati di quoziente intellettivo superiore alla media.

Cominciò a scrivere racconti molto preso, ma la sua carriera letteraria prese piede solo nel 1982 quando, grazie all'aiuto di Harlan Ellison (un autore americano), la rivista Twilight Zone Magazine pubblicò il suo racconto "The River Styx Runs Upstream" (pubblicata il 15 febbraio, proprio il giorno in cui nacque sua figlia Kathryn).

Attualmente vive con la moglie, Karen, nella zona del Colorado Front Range. Per scrivere solitamente si rifugia nella sua casa di montagna alla base del Continental Divide a 8.400 piedi (2500 metri) di altitudine, appena più a sud del parco nazionale delle Montagne Rocciose. A guardia della casa c'è una scultura dello Shrike (vedi poi) alta oltre 2 metri.

Nel 1995 il Wabash College gli ha attribuito un dottorato ad honorem per il suo contributo all'educazione e alla scrittura.



ROMANZI HORROR



L'estate della Paura (Summer of Night) racconta l'infanzia di un gruppo di ragazzi degli anni '60 che devono combattere contro un antico male che terrorizza la loro cittadina, Elm Haven. Il libro è molto simile al più famoso IT di Stephen King: entrambi ambientati in un piccolo paese, entrambi trattano la corruzione dell'innocenza, il ritorno di un antico male e la responsabilità verso gli altri che emerge passando dalla gioventù all'età adulta.
I protagonisti del libro, ormai adulti, vengono riutilizzati dall'autore in altre opere. Ne L'Inverno della Paura (A Winter Haunting), Dale Stewart ritorna alla casa dove è cresciuto e deve fare i conti con i misteri che hanno sconvolto la sua vita adulta.
Ne I figli della paura (Children of the Night) troviamo Mike O'Rourke, diventato prete, inviato a investigare su strani episodi in una città europea.
Lungo una strada pericolosa (Darwin's Blade) vediamo il fratello minore di Dale, Lawrence Stewart, mentre in Vulcano (Fires of Eden) apparirà Cordie Cooke.

Ciclo di Elm Heaven
  • L'estate della paura (Summer of Night, 1991)
  • I figli della paura (Children of the Night, 1992)
  • Vulcano (Fires of Eden, 1995)
  • Lungo una strada pericolosa (Darwin's Blade, 2000)
  • L'inverno della paura (A Winter Haunting, 2002)





Simmons lascerà un buco temporale nella sua letteratura horror e tornerà sul genere solo nel 2007 scrivendo La scomparsa dell'Erebus (The Terror), un libro a metà tra horror e romanzo storico. In quest'opera l'autore romanza la spedizione del capitano John Franklin alla ricerca del "Passaggio a nord-ovest", lo stretto che separa l'Alaska dalla Russia. Le due navi HMS Erebus e HMS Terror vengono imprigionate dai ghiacci e gli equipaggi devono sopravvivere in un ambiente artico dove si aggira una mostruosa creatura.




Il Mare d'Erba




CANTI DI HYPERION


I Canti di Hyperion (The Hyperion Cantos) è una tetralogia di romanzi di fantascienza scritta da Dan Simmons e pubblicata tra il 1989 e il 1997.
Paesaggio tratto da Endymion

La tetralogia è spesso classificata come fantascienza di genere space opera malgrado la notevole commistione di temi e stili differenti. Viene considerata una delle opere di fantascienza "epica" più importanti della fine del XX secolo. Il primo romanzo della serie vinse i premi Hugo e Locus nel 1990.

C'era la credenza che i primi due romanzi fossero concepiti da Simmons come un'opera unica, offerta all'editore come un unico manoscritto, ma che data la lunghezza dell'opera, si fosse preferito suddividere in due volumi. In realtà l'autore specificò in seguito che le due storie furono scritte in tempi diversi, e che per come vedeva lui le cose, la trama di Hyperion poteva anche terminare col primo romanzo. La credenza si era diffusa per via del fatto che la storia di Hyperion si conclude in modo piuttosto brusco senza un vero finale e lasciando molti misteri irrisolti. Gli altri due romanzi della serie invece, Endymion ed Il risveglio di Endymion si svolgono in un periodo successivo di trecento anni rispetto all'epoca dei primi due, con nuovi protagonisti, nuove tematiche e con un'ulteriore approfondimento sulla natura dei misteri già conosciuti.


I romanzi che compongono il ciclo sono:


Hyperion (1989)

È strutturato in varie storie intrecciate, l'autore è stato ispirato da Canterbury Tales di Geoffrey Chaucer e dal Decamerone di Giovanni Boccaccio. Nel 2700 gli esseri umani, grazie allo sviluppo della tecnologia dei teleporter, si spostano istantaneamente nella galassia, ma un terribile esperimento, il Grande Errore, ha causato la distruzione della Terra e la diaspora dell’uomo nello spazio, dando vita così a una nuova federazione che unisce tutti i mondi abitati: l’Egemonia dell’Uomo. Alla vigilia dell’Armageddon, sette pellegrini affrontano un ultimo viaggio verso Hyperion, in cerca delle risposte agli enigmi della loro vita. Ognuno di loro deve raccontare agli altri la propria storia, per farsi conoscere e dimostrare di non essere una spia. I racconti dei sette ruotano intorno ai mondi e alle difficoltà che circondano lo spazio: dalla minaccia degli Ouster, discendenti dei primi coloni che fanno a meno della tecnologia, al ruolo della Chiesa Shrike, temuta da tutti. E in questi racconti, di una bellezza sfolgorante, sta la chiave che permetterebbe loro di salvare l’umanità.
La Caduta di Hyperion
(The Fall of Hyperion, 1990)

L'opera conclude la storia cominciata in Hyperion, abbandonando però lo stile del racconto frammentato.
I sette pellegrini hanno raggiunto le Tombe del Tempo di Hyperion e sono al cospetto dello Shrike; intorno a loro divampa lo scontro tra gli Ouster e le forze dell’Egemonia. John Keats, una macchina umana costruita dalle Intelligenze Artificiali in cui è stata ricreata la coscienza del poeta, riesce a scoprire dove risiede il loro nucleo operativo, ma il fatto che si trovi all’interno dei teleporter comporta conseguenze inquietanti: bisognerebbe riportare indietro l’orologio dell’evoluzione umana, evitando così di soccombere alle Intelligenze attraverso la distruzione della Rete su cui si fonda l’Egemonia. Mentre i capi dell’Egemonia si trovano di fronte a una scelta di vita o di morte, il destino dei pellegrini si unisce inesorabilmente con quello dell’intera umanità.
Endymion (1995)

La storia comincia 272 anni dopo il volume precedente. Il protagonista è Raul Endymion, un ex soldato che riceve una condanna a morte dopo un processo iniquo. Viene salvato da Martin Silenus il quale in cambio gli chiede di recuperare e proteggere Aenea, un messia giunto dal passato tramite un viaggio nel tempo e a cui la Chiesa da la caccia.
Il risveglio di Endymion
(The Rise of Endymion, 1997)

Anno 3131. Il pellegrino padre Lenar Hoyt, nominato papa Urbano XVI, proclama la crociata definitiva contro i rinnegati Ouster, muovendo contro di loro la flotta spaziale messa a disposizione dalla Pax. Intanto, Aenea e tutti i suoi nuovi fedeli lottano per distruggere la Chiesa dei cristiani rinati e ripristinare l’equilibrio tra la vita e la morte: gli uomini non devono dimenticare che l’esistenza eterna non si addice alla loro vera natura. Chi sono veramente gli Ouster e quali sono i loro scopi? E qual è l’effettiva funzione del misterioso crucimorfo? E soprattutto da dove... o da quando viene il sanguinario Shrike? Domande che devono trovare una risposta, per salvare l’universo e, allo stesso tempo, l’anima di un uomo.



Oltre ai 4 romanzi, della serie fanno parte anche tre racconti:
  • "Remembering Siri" (1983)
  • "The Death of the Centaur" (1990)
  • "Gli orfani di Helix" (Orphans of the Helix) (1999)


Farcaster in Tau Ceti Center


SVILUPPO E INFLUENZE

L'universo di Hyperion fu originato quando Simmons insegnava alle elementari, come un'estensione di una storia da lui raccontata a intervalli ai suoi giovani studenti. Questo racconto ha poi ispirato Remembering Siri, che divenne il nucleo attorno al quale si formarono poi Hyperion e La caduta di Hyperion.

Molta dell'attrattiva dell'opera deriva dai pervasivi riferimenti al repertorio del famoso poeta romantico John Keats (1795-1821), che scrisse il poema The Fall of Hyperion: A Dream nel 1819. Oltre ai titoli dei romanzi, varie citazioni dei poemi di Keats sono inserite nelle pagine dei romanzi e Simmons si spinge fino a dare un ruolo preminente ad un personaggio che è una replica artificiale del poeta
Inoltre nelle opere di Simmons ci sono vari riferimenti anche a pensatori come Teilhard de Chardin, John Muir, Norbert Wiener e Ummon. Risultano accertati anche influenze dai lavori di Jack Vance.


Chronos Keep



AMBIENTAZIONE

Hyperion è il nome dell'immaginario pianeta sul quale si svolgono gran parte degli avvenimenti descritti nei primi due romanzi e a cui gli ultimi due sono comunque fortemente legati. È descritto come un pianeta di massa inferiore di un quinto rispetto a quella terrestre, con molta flora e fauna caratteristica. È inoltre uno dei nove pianeti labirinto perché nel sottosuolo ospita appunto un antico labirinto dallo scopo inizialmente sconosciuto.
La sua caratteristica più importante resta comunque quella di essere il luogo su cui si trovano le "Tombe del Tempo", grandi monumenti circondati da campi "anti-entropici" che permettono loro di spostarsi all'indietro nel tempo. La regione dove si trovano le tombe è anche il luogo di origine dello Shrike, una terrificante creatura che svolge un ruolo chiave in tutti e 4 i romanzi.
Hyperion è tettonicamente inattivo, per cui non c'è alcuna deriva dei continenti né campi elettromagnetici significativi (per cui la bussola non funziona). In ciò, Hyperion è più simile a Marte che alla Terra.

Nel mondo dei Canti, ci sono oltre 200 pianeti conquistati dall'uomo, collegati tramite una tecnologia che permette di viaggiare istantaneamente tra i pianeti.

Lo Shrike (detto anche il Signore della Sofferenza) è una creatura metà meccanica e metà organica, con quattro braccia e ricoperta di lame, spine e estremità affilate, con poteri semidivini. Tale enigmatica e spaventosa creatura è presente in tutti e 4 i romanzi e i suoi scopi sono sconosciuti e nebulosi. Immerso nel mistero, oggetto di paura e odio, centro anche di un culto (la Chiesa dello Shrike), le sue origini sono incerte, ma la creatura è collegata all'Albero delle Spine o Albero del Dolore, una costruzione presente nel distante futuro di Hyperion.


Lo Shrike


CINEMA E TV

Nel 2009 la Warner Bros cominciò i lavori per trasformare Hyperion e La caduta di Hyperion in un film. Nel 2011 l'attore Bradley Cooper espresse il suo interesse nel lavoro. A quanto pare il lavoro sul film venne cancellato, ma nel 2015 Hollywood Reporter ha annunciato la produzione di una mini serie TV per il canale Syfy basata sui Canti di Hyperion, coinvolgendo Bradley Cooper e il produttore Graham King.


Yggdrasil


PREMI

Premio Hugo per il miglior romanzo: Hyperion
Premio Nebula per il miglior romanzo: La caduta di Hyperion
Premio Locus:
- Miglior romanzo di fantascienza: Hyperion, La caduta di Hyperion, Il risveglio di Endymion, Ilium
- Miglior romanzo horror: Danza macabra, L'estate della paura, I figli della paura, Vulcano
- Miglior romanzo breve: Tutti i figli di Dracula, Morire a Bangkok, Gli orfani di Helix
Premio Bram Stoker per il miglior romanzo: Danza macabra
World Fantasy Award per il miglior romanzo: Il canto di Kali


The Consul's spaceship



ALTRE OPERE

Ciclo di Ilium/Olympos (fantascienza)

  • Ilium (2003) (in Italia Arnoldo Mondadori Editore l'ha diviso in due volumi intitolati L'assedio e La rivolta)
  • Olympos (2005) (in Italia Arnoldo Mondadori Editore l'ha diviso in due volumi intitolati La guerra degli immortali e L'attacco dei Voynix)


Ciclo di Joe Kurtz

  • Hardcase - Un caso difficile (Hardcase, 2001)
  • Hard Freeze - Un caso glaciale (Hard Freeze (2002)
  • Hard as Nails - Un caso d'acciaio (Hard as Nails, 2003)


Altre opere

  • Il canto di Kali (Song of Kali, 1985)
  • Danza macabra (Carrion Comfort, 1989)
  • Gli uomini vuoti (The Hollow Man, 1992)
  • Il grande amante (Lovedeath, 1993)
  • Drood (Drood, 2009)
  • Flashback (Flashback, 2011)
  • Everest. Alba di sangue (The Abominable, 2013)



The River Styx Runs Upstream

1 commento:

  1. e' semplicemente il piu' grande . i suoi canti di hyperion e la saga di ilium sono le piu' straordinarie storie che abbia mai letto .

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