lunedì 25 maggio 2015

[Recensione] Terramare -1- Il Mago di Earthsea - Ursula K. Le Guin



Titolo: Il Mago
Serie: Terramare vol. 1
Autore: Ursula K. LeGuin
Editore: Mondadori
N° Pagine: 1486 (volume unico)
ISBN-10: 8804626410
Genere: Heroic fantasy








Ged è un ragazzino qualsiasi, cresciuto come tanti in un piccolo paesino rurale abbarbicato sul versante di una montagna di una delle innumerevoli isole di Earthsea (Terramare).
Quasi per caso, la fattucchiera del villaggio scopre nel ragazzo un potere magico latente e decide quindi di insegnarli le basi della magia.
Un giorno il villaggio viene attaccato da un gruppo di predoni e Ged usa i suoi poteri per sconfiggere i briganti. Il racconto della sua impresa si diffonde raggiungendo infine l'orecchio di un vero mago, Ogion il Taciturno, che decide dare un livello superiore di istruzione magica al ragazzo. Al termine del suo apprendistato Ged si reca quindi sull’isola di Roke, dove risiede la scuola di magia. Qui amplierà le sue conoscenze e i suoi poteri, ma ancor di più cresceranno nel giovane orgoglio e arroganza, finchè, spinto dal suo rivale tenterà un'impresa impossibile. Purtroppo, come sempre in questi casi, l’incantesimo va storto, segnando Ged, il quale verrà perseguitato in continuazione dal suo fallimento. A nulla servirà nascondersi, a nulla serviranno le fughe e le battaglie, solo il coraggio e l’amicizia potranno aiutare Ged a sconfiggere il suo tenebroso nemico.




Seppur la trama non sia originalissima o epica, seppur non ci siano grandi battaglie o grandi eroi, questo romanzo breve (sono circa 170 pagine) è magnetico come pochi.
Due sono i maggiori pregi di quest’opera, i poli che in un modo o nell’altro attraggono il lettore: prima di tutto l’abilità dell’autrice di imbrigliare la mente con la sua scrittura fine e a dir poco elegante, grazie al lessico ricercato sembra quasi che la Le Guin non abbia scritto un libro, ma composto le pagine come puzzle, in cui solo un’unica parola si incastra al posto giusto con le altre, presentandoci un’opera perfetta.
Secondo polo, il protagonista. Ged, per quanto potente, è solo un ragazzo, sperduto in un mondo vasto e sconosciuto, un ragazzo con rancori, paure e amori, che vivrà momenti felici e tristi, che si farà strada nel mondo faticando, sudando e soffrendo come fanno tutti. Nulla sarà facile, nulla sarà già pronto e dovrà contare solo sulle sue capacità per combattere e andare avanti.
Oltre alle raffinatezze artistiche, l’opera contiene anche molte “lezioni di vita”, troveremo infatti il valore dell’amicizia, come trovare il coraggio di affrontare le proprie paure e l’importanza dello studio e della conoscenza del mondo.
Per breve che sia, quest’opera ha uno strano effetto sul lettore: lo incanta e lo culla nella sua bellezza pagina dopo pagina.






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